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1 A tredici 13 In treno Incontri in treno Begegnungen im Zug A Max piace parlare con la gente, soprattutto con le ragazze. Inventa i minidialoghi e non dimenticare i complimenti! Max spricht gerne mit den Leuten, vor allem mit Mädchen. Schreibe die Minidialoge und vergiss dabei die Komplimente nicht! Dialogo 1: Max + Gaia (italiana/di Roma) + Laura (di Roma) Gaia: Ciao, sei …, vero? Max: … Dialogo 2: Max + Matteo (italiano/di Bologna) Max: Aspetta, ti … . Matteo: … mille. Sei …? Max: … L’avventura continua! Max: Sei di Chiasso? Allora, siete italiani o siete svizzeri? Sandro: Lei è italiana, io sono svizzero. Ma adesso abito in Italia, a Venezia. Max: Sei svizzero? Allora parli anche tedesco. Sandro: Sì, certo. Simona: Anche perché la mamma e la nonna di Sandro sono austriache. Sandro: Siamo una famiglia svizzero-austriaca. Max: Due madrelingue! Che bravo! Complimenti! Simona: Ecco, vuoi vedere le foto? Questa è una foto di Sandro con la madre e quella è una foto di noi due con … Simona: Ah, Luciano. Dov’è la coca? Ah, grazie. Che fratello carino! Luciano: Ecco, la coca anche per Sandro e tre euro e venti di resto. Sandro: Grazie. Luciano, questo è Max. Luciano: Ciao, Max. Come stai? Max: Bene, grazie. E tu? Luciano: Anch’io sto bene. Grazie. Max: Scusa, come ti chiami? Luciano: Luciano. L-U-C-I-A-N-O. Come Pavarotti il cantante. E 4+ p. 144 E3 1 3–4 A 2 r due: zwei r tre: drei r venti: zwanzig 5 10 15 Pr üf zw ec ke n Ei ge n C. B uc hn er V er la gs | |
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